BELIZE CITY

Finalmente in Belize!!! Passo la frontiera con il messico, il mio visto scade oggi, l’ufficiale di turno mi offre di rinnovarlo senza dover entrare in Belize, basta pagare 150 $. Io gli dico che effettivamente voglio andare in Belize, ok, dice lui, allora paghi 300 pesos (25$), una nuova legge. Mi fa compilare un foglietto che viene prontamente cestinato, timbra il passaporto e ciao, niente ricevuta. Ora sono in zona libre. Casinos e commercio sfrenato, tutto costa meno. Dogana Belizegna, mi danno ben 4 giorni di visto!!!Wow!!!!Gentilissimi, se voglio stare di piu’ devo comprare un visto. Ok corro verso Belize City, prendo un bus!

Se il Belize e’ composto da un numero ben preciso di razze che occupano ognuna la propria area del paese, e’ qui a Belize City che si mischiano tutte.

I maya sono ovviamente i primi abitanti, poi arrivano gli africani, schiavizzati dagli inglesi nei campi insieme ai cinesi, di questi ultimi ne arriva un’ondata piu’ moderna, ancora alla prima generazione, ci sono indiani e da 200 anni ci sono i tedeschi, Mennonites, che si fanno i fatti loro, si coltivano i loro polli e continuano ad essere pallidi e biondi nonostante prendono il sole da due secoli.

Il Belize ha ottenuto l’indipendenza da poco, Belize city dimostra di essere stata una citta’ ricca,  ma questa ricchezza non apparteneva certamente alla popolazione locale.

Sono alloggiato alla seaside guest house, la recepcionist e’ una tipa veramente simpatica, accompagnandomi in stanza canticchia welcome to the jungle dei Guns ‘n’ Roses…che significhera’!?!?

Faccio un giro…

il cimitero

pescatori

pubblicità prosesso

“Welcome to my shop, rastafari shop!” Rasta Brown, aka Bike Dog, il miglior ciclomeccanico di Belize city, notare il tatuaggio sul braccio. He is the man!

Mexico + China =

Belize city sembra una citta’ in cui le varie culture convivono allegramente e pacificamente, scende la notte a smentire le apparenze.

E’ come se un pugno di angeli fossero stati sbattuti all’inferno, Jaysom e’ uno di quelli. Assorto all’alba, ringrazia un’ altra volta il sole.

Due morti ammazzati in due giorni mi sembra una buona media.

Io, vado a San Ignacio!!!

 

 

 

This entry was posted in BELIZE CiTY. Bookmark the permalink.