YAX ‘HA

Questa la prima visione che ho avuto del lago, non appena arrivato. A pescare sono guide, cuochi e inservienti del parco. Loro mi hanno accolto e cucinato per tre giorni in cambio di un’ amaca. Non avevo informazione alcuna riguardo Yax ‘ha, non sapevo che non c’era alcun modo di comprare cibo. Pescare nel lago e’ vietato, ma di domenica non c’e’ nessuno a controllare e loro pescano. Sicuramente non saranno loro a causare l’estinzione del pesce bianco, la specie autoctona, quando coltivazioni intensive stanno nascendo sulle rive della stupenda laguna.

Nel sito archeologico ero completamente solo, non mi aspettavo qualcosa di così mastodontico. Ho girovagato tra le piramidi dalle 9 alle 18, accompagnato dal verso di mille diversi animali, tra i quali le scimmie urlatrici.

La vista dalla piramide detta 216, la più alta.

Un “monticulo” sotto il quale si cela una piramide, quella dei sacrifici in questo caso. Ve ne sono diversi, lentamente li stanno scoprendo tutti. I finanziamenti vengono principalmente dalla Germania, come al solito.

Si e’ deciso di utilizzare un’estetica particolare, racconta la guida, uno stile che mostra come la natura, col tempo, si e’ impossessata delle piramidi.

 

 

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