INTERVISTE 2 ( sciamani )

MATEO ISMALEK, RABINAL, ALTA VERAPAZ, GUATEMALA

Mateo e’ un sacerdote maya nella città di Rabinal, unica città del Guatemala in cui la popolazione segue la religione maya e quella cattolica contemporaneamente.

Mateo mi ha istruito sull’origine dei calendari. I maya utilizzavano tre calendari: uno di 28 giorni per mese, il periodo mestruale della donna, nonchè il tempo di un ciclo lunare. 13 mesi, il numero delle giunture del corpo umano. Il tutto forma un periodo di 360 giorni, si aggiungono 5 giorni per rendere omaggio alla madre terra, le festività. Ogni 52 anni, periodo in cui un uomo raggiunge la maturità, viene un anno bisestile. C’e’ poi il calendario detto a lungo termine (cuenta larga) che inizia nel 3114 a.C. del calendario gregoriano e finisce nel 2012. Questo calendario e’ relazionato con lo studio del cosmo e si ripete ogni 5200 anni. Ecco qui il 13 Baktun su cui tutti stanno speculando. Per pensare al denaro ci stiamo distraendo, per l’ennesima volta,  dal pensare a cosa stiamo facendo alla natura, la quale, attraverso segnali quali l’ultimo terremoto in Guatemala, ci sta comunicando qualcosa di molto importante. Mateo è sicuro che dopo il 21 dicembre si andrà verso tempi migliori.

Per l’evento in questione, Mateo, con alcune guide del luogo, sta organizzando una cerimonia nelle rovine di Kaj Juyub. E’ gratuita e aperta a tutti, bisogna portare da mangiare e da bere, si accamperà nel sito archeologico per tre giorni.

 

This entry was posted in INTERVIEWS. Bookmark the permalink.